Conversione impianti idraulici in elettrici

Nelle principali linee produttive industriali sono spesso presenti sistemi di sollevamento azionati con sistemi idraulici. La scelta di questo tipo di sistema era motivata dal fatto che a parità di peso da sollevare, il costo di un impianto elettrico era decisamente più alto di un sistema a cilindri idraulici che inoltre permette di raggiungere forze massime maggiori. La tecnologia nel settore industriale è progredita molto negli ultimi anni e così anche le richieste in termini di sicurezza nei confronti sia degli impianti che degli operatori. Ad oggi i costi degli impianti elettrici sono diminuiti e si preferisce utilizzare questo tipo di energia per motivi di sicurezza, flessibilità degli azionamenti e manutenzione. Rimangono tuttavia aziende che nella linea produttiva presentano ancora un sistema idraulico per il sollevamento di palette. La presenza in stabilimento di un sistema idraulico con oli in pressione porta a diverse conseguenze.

• La normale usura di questi componenti porta spesso a trafilamenti di oli che creano aree molto scivolose e di conseguenza potenzialmente pericolose per gli operatori.
• La presenza di un sistema idraulico presuppone anche di smaltire oli esausti una volta sostituiti con quelli nuovi, con conseguenze ecologiche rischiose.
• Lo stato dell’arte attuale porta alla realizzazione di sollevamenti elettrici che risultano essere più flessibili e duraturi nel tempo, rimuovendo completamente l’utilizzo di sistemi idraulici dall’intera linea.
• Un impianto idraulico inoltre presenta costi di manutenzione maggiori, oltre a essere un sistema difficilmente modulabile e regolabile